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Sociologia

Sociologia


La sociologia è una delle scienze dell'uomo e si interroga su "Come sia possibile la società?", più nello specifico si chiede come mai un essere umano scelga di rinunciare a parte della propria libertà per vivere insieme ad altri esseri umani. La sociologia vera e propria nasce con la Rivoluzione Francese e si pone l'obiettivo di capire cosa mantenga coesa e funzionante la società moderna.

Che cosa sono le scienze umane Il mondo della natura. Tutto ciò che ci circonda è parte integrante della natura, è cioè l'insieme di tutto ciò che ha una sostanza materiale, manipolato o meno dall'uomo. Il mondo dello spirito è composto da pensieri, parole, discorsi, sentimenti, emozioni e va ad integrare tutto ciò che l'occhio corporeo non può cogliere, in quanto preparato solamente a vedere oggetti materiali. Grazie all'occhio spirituale riusciamo a capire il significato concettuale o simbolico, di cogliere la bellezza eterea di un dipinto o di ascoltare una melodia e sentirci proiettati altrove. La cultura, ovvero sia i prodotti dello spirito umano che vanno ben oltre le leggi della natura: libri e musica, moda e religione, abitudini consolidate, attività sportive, eccetera, eccetera.
Il comportamento degli esseri umani e quello degli animali. Vi è una differenza sostanziale tra il comportamento degli esseri umani e quello degli animali è dato dagli elementi che ognuno di noi apprende dalla società in cui vive. Molti dei comportamenti animali invece sono innati, istintivi. Etologia: studia il comportamento degli animali nel loro ambiente naturale. Antropologia culturale: studia gli elementi culturali dell'uomo. La cultura come una seconda natura. Cultura materiale: insieme di oggetti materiali, sia di fattezza naturale (pietra) che artificiale (libro) che incorporano una valenza culturale per l'uso che ne viene fatto o per i significati che vengono loro dati.
L'oggetto materiale si differenzia da un oggetto culturale per il significato che viene dato al secondo, sia esso spirituale, religioso, eccetera, eccetera. Un oggetto materiale con una valenza culturale può essere semplicemente un jeans e questo è l'esempio di come la cultura si sia diventata anche cultura materiale. Le scienze della natura e le scienze della cultura Scienze della natura: studiano i fenomeni della natura rilevando dati tramite strumenti o esperimenti per poi interpretarli attraverso calcoli matematici e spiegazioni causali. Scienze che studiano la cultura: scienze umane o scienze sociali che si occupano proprio di studiare l'agire dell'uomo. Che cos'è la sociologia La sociologia studia il comportamento degli umani visto nel contesto degli altri umani. Cultura e società, cultura vista come collante della società e società come principio imprescindibile per mantenere in vita qualsiasi cultura.
Scienze sociali: 
Psicologia 
Economia 
Storia 
Antropologia culturale 

L'essere umano è inserito fin dalla nascita in un contesto sociale, la famiglia, infatti Aristotele affermava che l'uomo è per natura socievole. Proprio il fatto di vivere in una società ha portato Thomas Hobbes a sostenere che senza leggi che disciplinino il comportamento degli individui si scatenerebbe una guerra di tutti contro tutti. Sempre secondo il filosofo Hobbes il riunirsi in società non è dato da un istinto naturale, ma dalla paura di soccombere o dal volerne trarre un vantaggio. E' questa sua riflessione che ci ha portati a pensare la società da un punto di vista nuovo, cioè non come naturale per come un qualcosa che va contro natura.
Norme sociali: vincoli che la società pone al comportamento individuale. 
Regole condivise di comportamento: volontà implicita di sottomettersi ad alcune regole di comportamento. 
Le norme sociali sono innumerevoli e sono presenti in ogni istante della nostra vita, attraversare quando si accende una luce verde, non mangiare con le mani, eccetera, eccetera, e sono composte da leggi, norme morali e semplici abitudini.
L'ordine sociale - condizione affinchè la vita quotidiana abbia un senso: 
- regolarità temporale, che permette agli individui d fare dei programmi per il futuro 
- coordinamento delle attività: differenziazione e integrazione 
- tecnologia e consenso: la tecnologia agevola il mantenimento dell'ordine sociale in quanto ingloba in sè e standardizza una quantità di decisioni degli individui, ma senza il consenso dei membri di una determinata collettività l'ordine sociale non sarebbe possibile. 

Ordine e disordine. 
L'ordine è una condizione irrinunciabile per realizzare la pacifica convivenza senza la quale non sarebbe possibile stringere relazioni, costruire amicizie o svolgere qualsiasi lavoro. Varie le correnti di pensiero sull'argomento, secondo Talcott Parson e Durkheim il disordine è da arginare senza esitazioni, mentre secondo Max Weber ordine e disordine sono forze complementari, lo squilibrio prepara la strada ad un nuovo equilibrio. Nella società odierna il disordine e l'ordine si avvertono quando si parla di sicurezza, sicuramente indispensabile ma, d'altro canto, un "minimo" di disordine è necessario per mantenere una vita sociale dinamica e con un sufficiente margine di libertà personale e collettiva.

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